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Autori
KRITIOS EDIZIONI - AUTORI/AUTRICI
LEONARDO BELTRAMI
GIOVANNI CARBONE
SANTI CORRENTI
GIUSEPPE FERRATO
ANNA IERNA
GIUSEPPE INCARBONE
IDA GIULIA LA ROSA
FRANCESCA MUSUMECI
FORTUNATO ORAZIO SIGNORELLO
GRAZIELLA SCUDERI
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SANTI
CORRENTI - Nato
a Riposto (Catania) nel 1924.
Si è dedicato prevalentemente alla storia della Sicilia, che
ha diffuso attraverso le sue 92 opere storiografiche. È stato
professore alla Normale di Pisa, direttore dell'Istituto Siciliano
di Cultura Regionale (ISCRE) e della Rivista Storica Siciliana. È
stato, inoltre,
professore -
dal 1970 al 1996 - presso l'Università degli Studi di
Catania, dove ha fondato (1970) la prima cattedra in Storia della
Sicilia esistente in Italia. È stato titolare della Cattedra di
Storia Moderna nella Facoltà di Magistero dell'Università di
Catania, ha insegnato Storia di Sicilia nella Libera Università di
Trapani. Medaglia d'oro dei benemeriti della cultura in Italia dal
1977, nel 1991 è stato nominato, insieme al giornalista e critico
d’arte Fortunato Orazio Signorello, "Siciliano dell'anno". Per i
suoi studi sulla storia dell'alimentazione in Italia, nel 1993 è
stata intitolata a lui una sala del Museo Nazionale delle Paste
Alimentari. Si devono a lui nel campo storiografico, i nuovi
concetti di "bievo", di "storia interregionale d'ltalia", il termine
di "Guerra dei Novant'anni" e la "legge di univocità del fatto
storico". Nel 1994 un gruppo di suoi ex allievi, tra cui parecchi
docenti universitari, lo ha proposto a senatore a vita per meriti
culturali. Nel 2003 l'Accademia Federiciana di Catania gli ha
conferito il "Premio Aitnen". La giuria, composta da personalità del
mondo culturale isolano, ha ritenuto di assegnargli il
riconoscimento - su ben 24 candidati - per l'opera "Guida insolita
ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità della Sicilia
(edito da Newton & Compton editori) e più ampiamente per la totalità
di una produzione saggistica, unicamente basata su fatti acclarati e
documentati", d'incisiva espressività e contraddistinta "da una
scrittura scorrevole e immediata che ha un’efficace presa sul
lettore".
(fonte Wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Santi_Correnti) |
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ANNA
IERNA -
È
nata a Floridia (Siracusa) il 10 novembre 1944, città in cui vi ha
svolto per molti anni opera di promozione culturale. Vive a Catania.
Nel 1967 ha conseguito, discutendo la tesi sulla figura di Mario
Pratesi, la laurea in Lettere presso l’Istituto universitario di
magistero di Catania. Di carattere schivo, Anna Ierna, che dal 1973
al 2006 è stata insegnante di ruolo, lavora attivamente nel settore
dell’educazione scolastica, ricercando sempre nuove metodologie per
migliorare le interazioni con il mondo adolescenziale. Grazie a
una partecipazione attiva a convegni, conferenze e attività culturali
varie, ella ha assunto una connotazione culturale pluralista e ha
sviluppato e realizzato, nell’ambito della scuola, numerosi lavori
teatrali, soprattutto musicali, come autrice di testi. Nella
produzione teatrale dell’autrice non mancano, inoltre, brani in
vernacolo, parodie di note canzoni e adattamenti teatrali di opere
tratte dalla letteratura per ragazzi. È il
vissuto la fonte unica delle sue liriche, un vissuto che si proietta
nel verso, senza la mediazione di osservanza di moda o scuola, con
un approccio personale caratterizzato da un rapporto spaziale
dall’interno verso l’esterno e dove il paesaggio spesso trasfigura
i percorsi dell’anima. Il suo esordio letterario risale al 2003,
anno in cui l’Accademia Federiciana
ha pubblicato,
nella collana "Afflatus" diretta da
Fortunato Orazio Signorello,
la
raccolta di poesie dal titolo “Solchi”. Moltissimi suoi componimenti
sono inclusi in diverse antologie letterarie. È censita
nell’Archivio storico dell’Accademia Federiciana.
Per la Kritios Edizioni
ha pubblicato la raccolta di poesia "Cuore di farfalla" (codice
ISBN-13 9788890250118) e "I vuoti del silenzio" (codice
ISBN-13:
9788890250194).
1 - "Cuore di farfalla" -
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IDA
GIULIA LA ROSA -
Ida Giulia La Rosa,
siracusana di nascita e catanese d'adozione, scrive poesie sin
dall'età di dodici anni, ma è soltanto nell'adolescenza che comincia
a dedicarsi all'ars poetica con particolare attenzione al
dialetto siciliano, e alla prosa. Per le sue liriche, che negli
ultimi anni sono diventate ancora più pessimistiche nei confronti
d'una infanzia poca vissuta, gli sono stati conferiti molti
riconoscimenti: "Città di Marineo", "La maschera d'argento"
"Alfredino Rampi”, “Sikania d'argento", "Giousue Carducci", "Il
Maranzatomo". Di lei hanno scritto noti critici, scrittori,
giornalisti ed editorialisti: Nino Amico, Ignazio Buttitta (che l'ha
definita "La più valida poetessa siciliana vivente"), Salvatore
Camilleri, Rita Castorina, Santi Correnti, Salvatore Di Marco,
Vincenzo Di Maria, Rino Giacone, Luigi Giura, Totò Gliozzo, Anna
Ruggieri e Fortunato Orazio Signorello. Ha già pubblicato sette
libri e ne sta ultimando altri due. Recensioni sulle sue opere sono
apparse su: "Giornale di Sicilia", "La Sicilia", "Gazzetta del Sud",
"Sicilia Sera", "Prospettive", "Sotto il vulcano", "Giornale di
poesia siciliana" e "Arte e Folklore di Sicilia". È anche pittrice.
Negli ultimi anni ha orientato il proprio linguaggio artistico verso
lo sbalzo, realizzando con tale tecnica paesaggi e nature morte
caratterizzate da un interessante rigore compositivo. Ha già
pubblicato sei raccolte di poesie, un volume di racconti e un libro
di anneddoti. È inserita nell' Archivio storico dell' Accademia
Federiciana (Catania). |
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FRANCESCA
MUSUMECI - Francesca Musumeci è
nata a Catania, città nella quale vive e opera, il 24 giugno 1924.
Dopo la pubblicazione di molte sue liriche in antologie e periodici
culturali, nel 1982 ha pubblicato, incoraggiata da un giudizio
positivo espresso da Lalla Romano su alcuni suoi versi e ben
sostenuta da critici competenti, la sua prima raccolta di poesie:
"Lo Staffile". Solo vent'anni dopo, nel 2002, ha dato alla stampa,
accolta con favore dalla critica, la silloge di poesie "Non ho
raccolto le rose". Edito dall'Accademia Federiciana per la
collana "Afflatus" diretta da Fortunato Orazio Signorello, il volume ha
vinto, su ben 115 raccolte di autori italiani e stranieri, il
"Premio letterario Piero Gemetti". Della sua poesia, che possiede
una forte carica lirica e una perfetta rispondenza con le esigenze
d'oggi, si sono occupati periodici regionali e nazionali. L'autrice,
che per molti anni ha presentato rubriche radiofoniche relative alla
poesia e alla narrativa, nel 1981 ha pubblicato il saggio "Un
simbolo nella storia dell'Azione cattolica italiana ". È anche una
valida pittrice figurativa. Presente in molti dizionari, annuari e
cataloghi d'arte contemporanea, ella ha partecipato, su invito, a
prestigiose rassegne d'arte moderna e contemporanea.
Per la Kritios Edizioni
ha pubblicato la raccolta di poesia "Il fronte
delle parole" (codice ISBN 88-902501-0-0, codice EAN
9788890250101)
e il libro"Per
l'Amore più grande. Lettere dalla Cina" (codice
ISBN 88-902501-0-0). 1 - "Il
fronte delle parole"
2 - "Per l'Amore più grande. Lettere
dalla Cina"
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FORTUNATO ORAZIO SIGNORELLO
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Nato a Catania il
30 marzo 1967, è giornalista (è iscritto all’Ordine nazionale dei
giornalisti), critico d’arte (il suo campo di ricerca specifico
converge sull’arte contemporanea includendo interferenze fra
linguaggi visivi; ha ideato e curato numerose mostre d'arte
contemporanea e la sua ricerca in campo critico e curatoriale è
sintetizzata in molti libri, cataloghi e monografie d’arte
contemporanea), editore e operatore culturale. Nel 1991 è stato
nominato, insieme allo storico Santi Correnti, “Siciliano
dell’anno”. È accademico della Pontificia Accademia Tiberina,
dell’Accademia del Verbano, dell’Accademia del Fiorino,
dell’Accademia Ferdinandea
e di altre 16 accademie italiane e straniere. È membro
della Legione d’oro. Dirige per la Kritios Edizioni collane
d'arte contemporanea e di poesia. È anche studioso di
paleontologia (si è dedicato con gran passione e competenza a
collezionare e studiare particolarmente i fossili del Giurassico
inferiore e del Cenozoico; fa parte della
Sociedad Española de Malacologia
e della Società Italiana di
Malacologia), pittore e studioso di paletnologia. È
presidente dell’Accademia
Federiciana; una istituzione privata senza scopi di
lucro che svolge la propria attività - per il raggiungimento degli
scopi istituzionali e per promuovere lo sviluppo della cultura sul
piano artistico, scientifico e letterario - promuovendo perlopiù,
in
favore dell'universalità della cultura, del diritto allo studio e
del progresso civile ,
mostre, conferenze,
premi e concorsi. Nel 1999 ha fatto parte, su invito dello storico
dell’arte americano John T. Spike, del comitato scientifico della
Biennale internazionale dell’arte contemporanea di Firenze
(promossa dalla società fiorentina “Arte studio”). Nel 1999 ha fatto
parte, su invito dello storico d'arte americano John T. Spike, del
comitato scientifico della Biennale internazionale dell’arte
contemporanea di Firenze. È stato chiamato a farne parte (unico
critico d'arte italiano) anche nel 2007. Ha istituito i seguenti
riconoscimenti: Premio Sikania
d’argento (il riconoscimento è stato conferito, tra
l’altro, al pittore Sebastiano Milluzzo, allo scrittore Salvatore
Camilleri, al cantautore Vincenzo Spampinato, al critico d'arte
Milly Bracciante, al poeta Alfredo Danese, alla fotografa Donatella
Polizzi Piazza e al poeta Antonino Magrì),
Premio Stesicoro, Premio Candrilli, Premio Aitnen. È
membro della commissione aggiudicatrice del Premio Sikelia,
istituito per premiare annualmente artisti storici e nuove leve del
panorama europeo. Con lo scomparso scrittore-giornalista Salvatore
Nicolosi ha scritto a quattro mani l’ultimo volume della serie
“Vecchie foto di Catania” (Greco editore, Catania, 1991). Ha
collaborato alla realizzazione dei volumi “Vecchie foto di Sicilia”
e “Vecchie foto di Catania e provincia”, scritti dallo stesso
Nicolosi. È stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti.
2 - "Per l'Amore
più grande. Lettere dalla Cina"
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GRAZIELLA SCUDERI -
Graziella Scuderi è nata a San Giovanni
La Punta (Catania) il 21 dicembre 1951. Ha iniziato a scrivere
poesie, durante un periodo di "temporanea" residenza sull'altopiano
di Asiago, nel 1980. Solo a partire dal 1991 ella ha partecipato,
dimostrando uno spiccato interesse per la condizione umana, i ricordi e per le
tematiche dell'interculturalità, a molti premi
e concorsi di poesia regionali, nazionali e internazionali in cui
ha ricevuto, perché premiate o segnalate dalle apposite giurie,
trofei e diplomi di merito. Ha preso parte, tra l'altro, al Concorso
nazionale di poesia "Magna Graecia» (1993, 1996 e 1999; a quest'ultima
edizione le è stato conferito il secondo premio), al 3° Premio di
poesia "Orizzonti" (organizzato, nel 1991, dall’Accademia Xiphonea e
dal periodico letterario "Orizzonti") e al Concorso internazionale
di poesia "Vitulia" (1993; terza classificata). Sue poesie sono
inserite in diverse antologie di poesia e letteratura
contemporanea: tra tutte si segnalano "Antologia della poesia
italiana del Novecento" (a cura di Rosanta Riccelli), "Poeti
italiani per l'Europa", "Lirici contemporanei", "Traguardi" (a cura
di Fulvio Castellani), "Glielo diciamo in poesia" (a cura di
Antonietta Corea), "Trittico poetico" e "Autori del nuovo
millennio"; tutte edite, tra il 1997 e il 2001, da Carello
Editore (Catanzaro). Una sua lirica è stata inoltre inserita nell'audiocassetta
"Poesia e musica" realizzata, in occasione del bicentenario della
morte di Wolfgang Amadeus Mozart, dal Gam (Gruppo artistico
culturale Monteverde) di Roma per la curatela di Biagio Fichera. Di
lei hanno scritto, tra gli altri, Fulvio Castellani, Romeo Iurescia,
Silvana Mansi, Tina Piccolo e Paolo Riceputi. Per la casa editrice Kritios Edizioni
ha pubblicato la raccolta di poesia
"Armonie sognanti" (codice ISBN 88-902501-2-7,
Codice EAN
9788890250125).
Pubblicata nella collana "Poesis" diretta Fortunato Orazio
Signorello, comprende poesie, scritte di getto in
un arco di tempo compreso tra il 1991 e il 2003, dai forti contenuti
emozionali; dove affronta argomenti che sono perlopiù la
rivisitazione, in una sorta di realismo emotivo, di una esperienza in
chiave sentimentale. È in corso di stampa una seconda silloge di
poesia dal titolo "Albori cristallini".
1- "Armonie sognanti" -
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LEONARDO BELTRAMI
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Nato a
Ferrara il 12 aprile 1924, ma catanese d'adozione da oltre 40 anni,
Leonardo Beltrami è scomparso, all’età di 83 anni, il 17 marzo 2007.
Sin dagli anni ‘50 egli si era fatto apprezzare dalla critica -
alternando la sua poesia in lingua con quella in dialetto
siciliano, per i suoi versi di rara bellezza dal forte impianto
lirico totalmente permeati da una straordinaria concretezza ed
efficacia. Dopo un lungo percorso di riflessione artistica, che
derivava, in parte, anche dalla assidua frequentazione di altri noti
poeti catanesi (Fiore Torrisi, Giovanni e Gino Pilato, Rino Giacone e
Giuseppe Candrilli) e siracusani, egli aveva dato voce
al fermento poetico catanese degli anni ‘70, approdando a tematiche
in cui egli mise al centro di tutto Catania e la Sicilia. Membro
dell'Accademia Federiciana e dell’Associazione accademica catanese
“Eliodoro”, Beltrami, si era anche dedicato alla pittura e alla
grafica, realizzando opere figurative, che, come ha scritto della
sua produzione il critico d'arte Fortunato Orazio Signorello,
"ascrivibili a una sintassi personale, si caratterizzano, oltreché
per la forza espressiva di taglio postimpressionista, per gli schemi
compositivi dai forti effetti chiaroscurali". La sua è stata una
vita dedicata soprattutto alla valorizzazione e alla diffusione
della poesia. Tra le sue liriche, pubblicate in varie antologie e
nei cataloghi della "Eliodoro", si ricordano, fra tutte,
"Primavera", "Verso il sereno", "La felicità", "Speranza" e
"Invocazione"; per le quali era stato premiato e segnalato in
diversi premi e concorsi letterari regionali e nazionali. Una
raccolta di sue poesie (in corso di stampa) è stata editata dalla
Kritios Edizioni, curata da Fortunato Orazio Signorello e con una
presentazione di Monica Candrilli, nella collana di poesia "Anterem". |
GIUSEPPE
FERRATO
- È nato a Niscemi (Caltanissetta),
città dove vive e opera, il 17 novembre 1953. È poeta, autori di
testi di teatro popolare (negli anni Settanta del secolo scorso,
egli ha collaborato alla stesura dei testi delle commedie
'U cuntrattu,
Figghi masculi e figghi fimmini,
Finu a' quannu c'è ri scippari,
Vicchiaia; nel decennio
successivo ha invece collaborato, tra l'altro, alla stesura del
testo della trilogia teatrale
Niscemi racconta, composta delle commedie
Da Francesco II di Borbone a
Vittorio Emanuele II di Savoia,
Dai Fasci siciliani all'emigrazione
in America, La
Grande guerra, 1915-1918), cantore di canzoni popolari
inedite e componente, in qualità di cantore, del "Gruppo di
formazione per la promozione della cultura siciliana" (con tale
gruppo ha svolto, a partire dal 2006, corsi per gl'insegnanti delle
scuole elementari di Niscemi e per i soci dell'Università delle tre
età di Gela, Caltanissetta). È anche componente del "Gruppo Teatro
Ricerca" di Niscemi, con il quale ha portato sulla scena le opere
teatrali suddette. È autore, insieme a Giuseppe Incarbone, del libro Ddióggini; pubblicato
dalla Kritios Edizioni nella collana di poesia e saggistica
siciliana "Sikania", diretta da Fortunato Orazio Signorello.
1 "Ddióggini"
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GIUSEPPE INCARBONE - È nato a Niscemi (Caltanissetta)
il 24 gennaio 1944. Vive e opera a Catania. Ha pubblicato articoli
sulla fonologia della lingua siciliana in "Sicelides Musae" e in
altri periodici siciliani. È cofondatore del "Gruppo di formazione
per la promozione della cultura siciliana" (con tale gruppo ha
svolto, a partire dal 2006, corsi per gl'insegnanti delle scuole
elementari di Niscemi e per i soci dell'Università delle tre età di
Gela), studioso di trazione popolare siciliana (si occupa della
ricerca e dello studio del canti dialettali siciliani e della
narrativa dialettale siciliana) e della lingua siciliana (dal 1996
si occupa della lingua siciliana vista nei suoi rapporti con le
lingue con le quali essa si è incontrata nel corso dei secoli:
greco, latino, bizantino, gotico, arabo, franco-provenzale,
germanico, italiano...). È stato insegnante e direttore didattico. È autore,
con Giuseppe Ferrato, del libro Ddióggini; pubblicato
dalla Kritios Edizioni nella collana di poesia e saggistica
siciliana "Sikania", diretta da Fortunato Orazio Signorello.
1 "Ddióggini"
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"Il fronte delle
parole", Francesca Musumeci |
"Cuore di farfalla",
Anna Ierna |
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"Verso il sereno", Leonardo Beltrami |
"Armonie sognanti", Graziella Scuderi |
Novità editoriale:
Graziella
Scuderi,
"Armonie sognanti", 96 pagg., prefazione di Monica Candrilli,
all'interno 4 illustrazioni. Codice
ISBN 88-902501-2-7.
Codice EAN
9788890250125.
Il libro
sopraccitato può essere acquistato on line nei più prestigiosi
bookstore
e, inoltre,
su
Shop.it
,
e
, nonché in altri 10 boostore
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